E’ stato consegnato ieri alla compagnia giapponese Ana il primo esemplare del jet Boeing-787 Dreamliner, l’aereo superleggero e meno impattante sull’ambiente: rispetto agli altri Boeing in servizio, infatti, ha il 20% in meno di emissioni di gas serra, il 10% in meno del costo in esercizio, il 30% in meno dei costi di manutenzione e il 60% in meno di emissioni acustiche.
Tutto ciò con il 40% in più in termini di raggio d’azione: il Dreamliner può, infatti, trasportare da 250 a 290 passeggeri e permette voli di ampio raggio e collegamenti diretti senza necessità di scalo.
L’aereo si compone per il 50% di fibra di carbonio, per il 20% di alluminio, per il 15% di titanio e per il 10% di acciaio.
Si tratta, insomma, di un aereo più leggero, meno rumoroso, meno inquinante e più efficiente.
Molti apprezzamenti dal mondo dell’aviazione civile per la vocazione “più sostenibile” di questo nuovo velivolo: nonostante il periodo di crisi e benché il prezzo del Dreamliner si aggiri tra i 185 e i 218 milioni di dollari a esemplare, alla Boeing sono già pervenuti 821 ordini di acquisto da circa 56 compagnie aeree.
Fonte: Zeroemission.tv
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