Parte da Forlì il laboratorio “Raee in carcere”, che mira al reinserimento lavorativo dei detenuti attraverso attività di trattamento dei rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche.
Si tratta di un’iniziativa promossa dalla Regione Emilia Romagna, che coinvolge le persone in carcere in un percorso di riabilitazione sociale e reinserimento lavorativo, attraverso il laboratorio per il trattamento dei rifiuti elettrici ed elettronici.
L’iniziativa, nata dalla collaborazione tra il Provveditorato regionale dell’amministrazione Penitenziaria e la direzione della Casa Circondariale di Forlì, vede il sostegno della Provincia di Forlì-Cesena, la Direzione provinciale del Lavoro di Forlì-Cesena, il Comune di Forlì, il Gruppo Hera, la cooperativa sociale Gulliver, il consorzio Ecolight e il Centro Servizi Raee, l’agenzia di formazione professionale Techne, la società Cclg, le associazioni Cna, Legacoop e Confcooperative.
Fonte: GreenCity
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