Fino a venerdi’ 2 ottobre, nella nuova Fiera di Roma, torna ZeroEmission Rome 2009, l’evento internazionale giunto alla quinta edizionedi e diventato riferimento per tutte le aziende e gli operatori interessati allo sviluppo delle energie rinnovabili, all’emission trading e alla sostenibilita’ ambientale nel grande bacino del Mediterraneo.
La manifestazione e’ composta da diversi saloni dedicati a: elettricita’ dal vento; mercato dei crediti di carbonio; CCS (Carbon Capture and Storage); tecnologie fotovoltaiche; impianti solari a concentrazione e tecnologie per la loro produzione; fonti rinnovabili agricole; tecnologie e industria dei biocarburanti liquidi sostenibili.
L’edizione di quest’anno si svolge su quattro padiglioni (erano tre nel 2008) pari a una superficie espositiva di oltre 30.000 metri quadri, con un aumento del 30% rispetto all’anno scorso. Gli espositori sono piu’ di 400, con una forte caratterizzazione internazionale: il 25% proviene, infatti, da 27 Paesi esteri. I visitatori attesi sono 25.000. Nell’ambito della manifestazione si terranno numerose conferenze, workshop e incontri dedicati ai temi piu’ attuali nel dibattito energetico e climatico mondiale, che coinvolgono i massimi esperti internazionali e i visitatori.
In particolare sara’ possibile conoscere da vicino le buone pratiche energetiche del Lazio protagoniste dell’appuntamento: Vaticano a impatto zero (con la creazione di campi fotovoltaici per 100 MWp), fotovoltaico organico, solare termodinamico e Casa Ecologica. L’assessore regionale all’Ambiente, Filiberto Zaratti fornira’ i dati della regione Lazio dove l’eolico e il fotovoltaico sono passati dal singolo MWe del 2005 ai 40 del 2009, con prospettive di sviluppo ancora maggiori visto con cantieri fotovoltaici ed eolici aperti per oltre 270 MWe, tra i quali quello dell’impianto piu’ grande d’Italia, da 24 MWp, che sta sorgendo a opera di Sun Power nei pressi di Montalto di Castro.
Al termine dei lavori, infatti, si aggiungeranno circa 950 MWp per il fotovoltaico e 300 MWp per l’eolico perche’ il Lazio, sul fronte delle autorizzazioni, ha abolito la Dia (Dichiarazione dI inizio attivita’) per i piccoli impianti e l’Autorizzazione unica per i sistemi a energia rinnovabile, favorendo cosi’ lo sviluppo del mercato delle rinnovabili.
Durante ZeroEmission Rome 2009 sara’, inoltre, illustrato l’ accordo di collaborazione tra Enea, Confindustria Lazio e Regione Lazio, per la realizzazione di una centrale solare termica a concentrazione (Csp) da 35 MWe che sara’ realizzata in Provincia di Latina e il Polo solare organico, presso l’Universita’ di Tor Vergata, finanziato dalla Regione Lazio, punto di eccellenza nella ricerca tecnologica sul fotovoltaico di terza generazione.
Fonte: Ansa
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One Comment
Perche non:)