Una ricerca inglese ha rilevato che nel Regno Unito ogni famiglia consuma in media 300 sacchetti di plastica ogni anno. Se moltiplichiamo questa cifra per il numero delle famiglie dei paesi industrializzati, il risultato è una cifra davvero da capogiro e, nonostante molti di noi si impegnino nel riciclo e nel riutilizzo delle buste di plastica, questi famigerati sacchetti finiscono comuque per inquinare mari, fiumi e boschi, con un danno gravissimo per tutto l’ecosistema.
Basti pensare che in mare, ad esempio, molti pesci e uccelli rimangono spesso intrappolati nelle buste di plastica e, anche quando queste si riducono a brandelli, sono comunque pericolose perché vengono scambiate per cibo e ingerite anche da organismi molto più piccoli; per non parlare dell’effetto tossico delle sostanze sprigionate dai materiali in decomposizione.
Per porre un freno a questa situazione nasce l’International Plastic Bag Free, la prima Giornata Mondiale Senza Sacchetto di Plastica, promossa da MSC The Marine Conservation Society, società inglese non profit dedicata alla conservazione dell’ecosistema marino.
L’iniziativa vuole dimostrare ai consumatori come sia semplice evitare l’uso dei sacchetti di plastica nei supermercati, che possono tranquillamente essere sostituiti da buste riutilizzabili (magari in tessuto o plastica riciclata) che il cliente porta con sé al momento dell’acquisto. Un semplice gesto quotidiano che può ridurre di molto l’impatto devastante di questi oggetti, di cui effettivamente riusciremmo tranquillamente a fare a meno, ormai così diffusi.
In Italia l’iniziativa è portata avanti da Porta la Sporta, la campagna promossa dall’Associazione Comuni Virtuosi. Sul loro sito si possono anche trovare due locandine che chi aderirà al progetto può scaricare gratuitamente per promuovere le proprie azioni. L’Associazione invita infatti tutti, enti locali, scuole e semplici cittadini, ad aderire all’International Plastic Bag Free, promuovendo azioni di sensibilizzazione nella propria città, che andrà così ad aggiungersi all’elenco delle oltre 140 cittadine inglesi che già fanno parte del movimento Plasticbag free cities.
Cambiare i comportamenti di tutti i giorni è possibile: basta pensare che un gesto di pochi secondi può evitare danni per centinaia di anni
Fonte: GreenMe
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One Comment
Mi piace quell’ articolo, non avrei pensato che questo è practicabile
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Questo articolo è stato segnalato su ZicZac.it….
L’iniziativa vuole dimostrare ai consumatori come sia semplice evitare l’uso dei sacchetti di plastica nei supermercati, che possono tranquillamente essere sostituiti da buste riutilizzabili (magari in tessuto o plastica riciclata) che il cliente porta…